La COVIP e la sua attività

La COVIP (Commissione di vigilanza sui fondi pensione) è stata istituita nel 1993 (Decreto lgs. 124/1993), quale Autorità preposta alla vigilanza delle forme pensionistiche complementari.

Il Decreto lgs. 252/2005 contiene la vigente disciplina in materia. In tale ambito la COVIP, avuto riguardo alla tutela degli iscritti e dei beneficiari e al buon funzionamento del sistema di previdenza complementare, esercita la vigilanza prudenziale sulle forme pensionistiche complementari, perseguendo la trasparenza e la correttezza dei comportamenti, la sana e prudente gestione e la loro solidità.

Nel 2011 sono stati attribuiti alla COVIP anche compiti di controllo sugli investimenti delle risorse finanziarie e sulla composizione del patrimonio degli Enti di previdenza di cui ai Decreti lgs. 509/1994 e 103/1996, che nel sito sono anche indicati come "Casse di previdenza" - (Decreto legge 98/2011, convertito, con modificazioni, dalla Legge 111/2011).

Il Decreto lgs. 114/2022 ha, altresì, attribuito alla COVIP compiti di vigilanza sui prodotti pensionistici individuali paneuropei (PEPP).

La sede della COVIP è a Roma, in Piazza Augusto Imperatore n. 27.

 

 

L'ORGANO DI VERTICE

È formato da un Presidente e due Commissari, scelti tra persone di indiscussa moralità e indipendenza oltre che di elevata qualificazione professionale nelle materie di riferimento. I membri dell’Organo di vertice sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica che segue a una deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze.

La durata dell’incarico è di sette anni, non rinnovabile (Decreto legge 244/2016, convertito, con modificazioni, dalla Legge 19/2017).

Il Presidente ha la rappresentanza legale della COVIP. Egli presiede le riunioni dell’Organo di vertice, delle quali stabilisce l’ordine del giorno regolando le discussioni e le votazioni; sovrintende all’attività istruttoria e all’attuazione delle deliberazioni. Cura i rapporti con gli Organi di Governo, con il Parlamento, con le altre Istituzioni nazionali e internazionali. Informa il Ministro del lavoro e delle politiche sociali sugli atti e gli eventi di maggior rilievo, trasmettendo le notizie e i dati eventualmente richiesti.

I Commissari partecipano alle discussioni e alle deliberazioni dell’Organo di vertice; presentano proposte sull’attività e sul funzionamento della COVIP, verificandone collegialmente l’attività. Possono richiedere al Presidente la convocazione dell’Organo di vertice per specifici argomenti. Rappresentano la COVIP in specifiche circostanze, su deliberazione dell’Organo di vertice.

La composizione dell’Organo di vertice attualmente è la seguente:

 

ORGANIZZAZIONE

La COVIP disciplina con propri regolamenti – sottoposti alla verifica di legittimità dei Ministeri vigilanti (del lavoro e delle politiche sociali e dell’economia e delle finanze) – la propria organizzazione e il funzionamento interno, il trattamento giuridico ed economico del personale, la propria amministrazione e contabilità.

È articolata in Servizi e Uffici, il cui coordinamento è affidato al Direttore Generale il quale risponde direttamente all’Organo di vertice.

Il Direttore Generale in carica è:

 

COMPITI

Forme pensionistiche complementari. La COVIP vigila sull’ordinato sviluppo del sistema delle forme pensionistiche complementari con ampi poteri e prerogative di vigilanza, ispettivi, sanzionatori e di regolamentazione.

L’Autorità gestisce l’Albo dei fondi pensione a cui tutte le forme pensionistiche complementari devono essere iscritte per esercitare l’attività. Può formulare proposte di modifica legislativa in materia di previdenza complementare.

Casse di previdenza. La COVIP esercita la sua funzione di controllo esclusivamente sulla gestione finanziaria di questi Enti e sulla composizione dei loro patrimoni, anche mediante ispezione presso gli stessi, richiedendo la produzione degli atti e documenti che ritenga necessari. In questo ambito il ruolo dell’Autorità è di ausilio tecnico e specialistico alle funzioni dei Ministeri vigilanti (del lavoro e delle politiche sociali e dell’economia e delle finanze), ai quali riferisce sugli esiti dei controlli effettuati.

La COVIP è inoltre sentita in occasione della determinazione - con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze - dei criteri di redazione del bilancio tecnico delle Casse di previdenza, nonché in occasione della nomina, con decreto di detti Dicasteri, del commissario straordinario, chiamato ad adottare i provvedimenti necessari per il riequilibrio della gestione di una Cassa di previdenza.

Educazione previdenziale e finanziaria. La COVIP ha anche il compito di diffondere informazioni utili alla conoscenza dei temi previdenziali (tale attività viene svolta prevalentemente tramite il proprio sito web, nel quale sono pubblicate apposite guide, schede di approfondimento tematiche e le Relazioni annuali dell’Autorità). La COVIP è, inoltre, membro del “Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria”. Il Comitato è composto da rappresentanti di alcuni Ministeri (economia e finanze, istruzione, lavoro e politiche sociali, sviluppo economico, università e ricerca), dalle Autorità di vigilanza (oltre alla COVIP, Banca d’Italia, CONSOB e IVASS), dall’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari e dal CNCU (Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti).

Collaborazioni con altre Autorità di vigilanza e Istituzioni nazionali e internazionali. A livello nazionale, la COVIP collabora con IVASS, Banca d’Italia e CONSOB, anche attraverso lo scambio d’informazioni, per agevolare le rispettive funzioni di vigilanza. Collabora inoltre con l’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

A livello internazionale, la COVIP collabora e coopera con tutte le Istituzioni e Autorità attive sui temi della previdenza complementare anche mediante lo scambio di informazioni, per l’adempimento delle rispettive funzioni di vigilanza. In particolare, in ambito europeo partecipa ai lavori dell’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA - European Insurance and Occupational Pensions Authority) e del Comitato europeo per il rischio sistemico (ESRB - European Systemic Risk Board). Partecipa ai lavori dell’OCSE, dello IOPS (International Organization of Pensions Supervisors) e dell’INFE (International Network on Financial Education) nelle materie che interessano il settore vigilato. Contribuisce ai lavori dei Gruppi di esperti istituiti presso il Consiglio dell’Unione europea per la valutazione delle proposte di direttive e regolamenti in materie attinenti alla previdenza complementare, nonché ai lavori in sede EUROSTAT/BCE finalizzati alla raccolta di informazioni statistiche.