Nel Piano di Azione nazionale le Autorità italiane (COVIP inclusa) illustrano le attività programmate per dare attuazione ai principi emanati dal Financial Stability Board (FSB) per la riduzione dell’affidamento regolatorio ai giudizi di valutazione del merito creditizio espressi dalle agenzie di rating (Credit Rating Agencies – CRA), con l’obiettivo di mitigare i rischi legati a un loro meccanicistico utilizzo da parte delle istituzioni finanziarie. Le iniziative nazionali ivi descritte sono in larga misura volte a dare attuazione alle recenti modifiche normative dell’Unione Europea. Il Piano di Azione italiano pertanto deve essere considerato complementare a quello redatto in parallelo dalla Commissione Europea.